Intervista tutta da ridere a Tina Cipollari e Gemma Galgani: Gemma ci sta prendendo in giro in trasmissione? Tina e Giorgio Manetti erano realmente amanti? Ecco la verità …
Il settimanale “Chi” questa settimana pubblica un’interessante intervista di “coppia” a Tina Cipollari e Gemma Galgani, inutile dire che il duo “semi-comico” di Uomini e Donne continua la sua “guerra” anche sulle pagine della rivista, ma dimostra, per l’ennesima volta, che “l’astio” televisivo fa parte dello show, ma nella vita reale sono bel altro…o per Tina non è così?!?
Buona lettura:
“D: Tina, senta, riguardo Gemma…”
“Tina: Gemma la mummia, certo, dica.”
“Gemma: Tina vorrebbe vedermi in un ospizio, fare la maglia perche non sopporta il mio entusiasmo, secondo lei è in contrasto con la mia età : io ho 69 anni, anche se lei dice sempre che ne ho 70.”
“T: Lei? Ma ne avra 75, almeno 75 anni. Nessuno ha mai visto i suoi documenti, un giorno devo pensare pure a questo, si deve presentare in studio con i documenti, sì.”
“G: Eh, diciamo che le pressioni di Tina in questo periodo sono pesanti.”
“D: Anche le secchiate d’acqua.”
“G: E’ stata una cosa improvvisa, io non so se ci abbia messo i ghiaccioli dentro, ma era gelata. Tina ha questa forma di insofferenza nei miei confronti che è tremenda.”
“T: Ma se Gemma è molto piu aggressiva di me. Guardi che lei questo gesto dell’acqua l‘ha fatto ben prima di me. Che non è la quantità dell’acqua, è il gesto: anni fa lei l’ha versata in faccia a Barbara De Santi (una sua “rivale“ a Uomini e donne, ndr). Vede, Gemma, agli inizi, era più pungente. E’ vera. Adesso, invece, per mettere in cattiva luce me, fa finta di essere quella dolce, quella che abbozza.”
“G: lo rispondo alla mia maniera.”
“T: Magari io sono più plateale, ma lei quando c’è confusione, quando non è ripresa mi dice: “Pensa a te. pensa alla tua Vita. pensa a mangiare, sei invidiosa di me”. Ora sommi queste frasi e le moltiplichi per 300 gioni all’anno: il risultato è la secchiata.”
“D: Scusate, ma che cosa c’è all’origine di tutto questo astio?”
“G: ll suo atteggiamento nei miei confronti è cambiato con la storia di Giorgio (Manetti suo ex, ndr). E’ risaputo che io per la paura di vivere un grande amor. ho perso un grande amore. Ho compiuto un gesto plateale, volevo una sua reazione, ma lui non era capace di dire “Ti amo”, non era il suo modo di essere, così non l’ha detto.”
“T: Quando Gemma è arrivata nel programma era una donna semplice, vestita in un certo modo e parlava in un certo modo, diciamo adeguato alla sua età , era tranquilla, interessata a trovare un compagno…poi, dopo un periodo di frequentazione con Giorgio, ha iniziato a…si è trasformata: spacchi vertiginosi e niente lingerie.”
“D: Come niente lingerie?”
“T: Non portava le mutande, alcuni uomini del parterre lo avevano notato. Poi sfoggiava reggiseni imbottiti: lei non è una donna prosperosa, non è che una c’ha tanto da mostrare. Ha anche cambiato i capelli, il trucco, ha fatto ricorso alla chirurgia, qualche mini lifting, è evidente che non ha più la stessa espressione di prima.”
“G: Ecco, Tina mi attacca su tutto, ma soprattutto quello che è intollerabile è che lei vuole minare la mia credibilità .”
“T: Allora, se di credibilità dobbiamo parlare, torniamo a Giorgio. Lui si è sempre posto in maniera sincera e coerente, le ha detto: “io non ti amo, sto molto bene con te, la nostra relazione può durare tre mesi o trent’anni, è un discorso particolare, però, è onesto”. E a Gemma è andato bene fino al famoso 4 settembre, la nostra epifania, di noi tutti, dove lei…aspetti, prima loro due trascorrono tutta l’estate insieme, appaiono su tutte le copertine di tutti i giornali da fine maggio a fine agosto, e lì lei dichiara: “Giorgio, un principe dei nostri tempi”. Poi arriva il 4 settembre e lei lo molla senza preavviso dicendo che è un mostro: dice che Giorgio l’ha presa in giro, l’ha trattata come un cane, l’ha messa a cuccia, l’ha fatta dormire sul divano. E io: “Ma come, ti sei ingozzata di copertine fino a qui e ora ci vieni a dire che lui non è quello che crediamo? Ma se ce l’hai detto tu chi era lui”.”
“G: Guardi, a me fermano per la strada perché le persone si identifìcano nelle mie storie, nelle mie sofferenze e nei miei percorsi. Ora l’unica che non mi crede è Tina. E ne lancia una al giomo. Ora si è inventata che vado a spiare i suoi profili, ma io mi faccio le mie cosette nella mia paginetta…”
“D: Tina, a proposito dei social, Gemma la critica online?”
“T: Certamente, Gemma va a impicciarsi della mia vita privata di continuo ed è bugiarda quando dice che non sa come si adopera un computer, non è vero, anzi, c’ha i profìli finti lei, è Mark Caltagirone! E una donna che non ha una vita sua. Ma poi, una che partecipa da dieci anni a Uomini e donne, ma parliamone…”
“D: Gemma, che cosa risponde a questa accusa?”
“G: Che per me questa seggiolina rappresenta tutto, tutto quello che ho passato, tutte le emozioni. E vero, sono anni che sto qui, ed è vero e questa seggiolina con quattro zampette è tutto per me: ci sono le mie lacrime, i miei amori, le mie palpitazioni, la tachicardia, con Giorgio la mia seggiolina tremava…e allora guai a chi me la tocca. Ma che vuol dire che amo le telecamere? Ma se fosse per le telecamere con quello che mi fa passare Tina sarei già scappata.”
“D: Scusi Gemma. ma a lei che cosa ha dato fastidio di Tina?”
“G: Quando io e Giorgio ci eravamo lasciati, lui aveva iniziato a chiamare Tina “passerotto”. e questa cosa qui, sì mi dava molto fastidio. Perche’, vede, il passerotto ero io, prima ero io. E quando lui la chiamava così, Passerotto, lei cinguettava.”
“T: E si vede che Giorgio non avcva creato questo nomignolo per lei, ma per tulle le persone che gli stanno a cuore. Che poi a un certo punto Gemma ci ha accusati di essere amanti.”
“D: Ed è così?”
“T: Un’invenzione, come il fatto che io la invidio, dice sempre. Ma che cosa dovrei invidiare di lei? Invidio la sua bellezza? È fresca? È giovane? È intelligente? Secondo me non è neanche intelligente perche’ quando fa queste magagne sue la scopri in cinque minuti. Ma io non posso invidiare Gemma! Oppure la invidio perche’ è una donna che ha realizzato tutti i suoi sogni: ha sposato un bell’uomo, ha una bella fumiglia, è realizzata?.”
“D: Gemma, lei che lavoro fa fuori dagli studi televisivi?”
“G: Lavoro in teatro, da sempre, da sempre all’Alfieri di Torino. Da una punizione di mio padre è nata la mia professione: il babbo che mi voleva togliere i grilli dalla testa, anche allora ero sempre innamorata dell’amor, mi aveva ordinato: “La sera. invece di uscire. vai a lavorare”. E qui ho iniziato come cassiera. Ho fatto tutto, giravo dal palco ai camerini, controllavo anche Ia carta igienica, ma io sono stata il più giovane direttore di teatro d‘Italia. E ho conosciuto tutti i grandi…oggi sono direttrice di sala sempre all’Alfieri.”
“T: Ma che vuol dire direttore di sala? Ma se l’hanno vista tutti: “Tre ridotti e un intero”. Direttrice di sala, sì, ma stacca i biglietti e si vergogna del lavoro che fa. Io vengo a Uomini e donne, ma mica posso dire che sono la conduttrice. Ma non è vero, è come se un cameraman dicesse: “Sono il regista”. Vorrei che Gemma, una volta per tutte, si presentasse nella sua vera veste e non facesse sempre la saccente, quella che sa tutto lei. Perché io, di fronte alla verità , perdono tutto.”
“D: Gemma, si racconti in due parole. Perché è qui, oltre che per far innervosire Tina?”
“G: Ma io sono qui per un…solo motivo: per amore. lo sono innamorata, sempre, sono innamorata dell‘amore. E credo in questa trasmissione: ho attraversato momenti belli e difficiIi, ma sono sempre stata piena di fiducia e di speranza: sono e resto una donna appassionata.”
“T: Insomma. un lupo famelico.”
Cosa pensate del loro divertente confronto?