Eva vi spiega la poligamia De Filippiana
Per stemperare un pocolino tutte le polemiche che di recente abbiamo visto diffondersi nel web, oggi mi piacerebbe invitarvi a riflettere su qualcosa che forse è alla base, alla radice di tutto il contesto della trasmissione.
Stavo riflettendo su come, giustamente, ciascuno in base alle proprie inclinazioni e in base ai propri gusti, formuli dei giudizi, spesso anche molto severi o spesso anche molto poco obiettivi, sui protagonisti delle varie stagioni, dei vari troni di Uomini e Donne, tronisti o corteggiatori che essi siano.
Partecipiamo con grande interesse alle vicende di questi ragazzi, ai quali il più delle volte ci affezioniamo proprio come se li conoscessimo personalmente, li difendiamo e/o li attacchiamo proprio come se si trattasse di noi stessi.
Insomma, in tante caotiche divergenze d’opinioni, di pensieri, di punti di vista, io stessa mi sono dimenticata di considerare come Uomini e Donne poggi in realtà , su un vero e proprio prototipo di poligamia. E’ giusto prendere le parti in difesa di qualcuno che in realtà ha scelto di gettare in pasto i propri sentimenti in quel modo?
Questi ragazzi scelgono loro stessi di intraprendere una conoscenza, un percorso sentimentale con qualcuno, che, nel frattempo, ne sta portando avanti parallelamente altri. Vi sembra giusto a voi, mi domando, essere così poco dignitosi da scegliere aprioristicamente di farsi trattare “come uno/a dei/delle tanti/e ?Â
Certo, alla fine poi chi ha lottato fino in fondo viene ricompensato dalla scelta. Ma il mio pensiero parte da prima, dall’inizio, quando ancora del tutto ignari di come andranno le cose scelgono di andare lì e partecipare a quel gioco dalle regole così irriverenti. Quelle lacrime le trovate giuste? Alzarsi, urlare, andarsene o minacciare di farlo di fronte a un bacio o ad un’attenzione in più rivolta all’antagonista.. vi sembra così giustificato? Perchè parlare di incoerenza dei tronisti quando sono proprio quelle le regole del gioco?! A mio avviso, ognuno dovrebbe assumersi le proprie responsabilità , farsi carico del proprio fardello, mangiare giù i bocconi più amari perchè sempre e comunque frutto di una scelta deliberatamente assunta da persone adulte e vaccinate, consapevoli.
Con il presente articolo vi invito a ridimensionare tutti i vostri più profondi spiriti “crocerossini” verso tutti i corteggiatori e le corteggiatrici che passano per vittime dei tiranni e dispotici tronisti, ricordandovi che vittime, in caso, lo sono esclusivamente di sè stessi/e , dal momento che hanno scelto loro stessi e liberamente di sottostare ad un meccanismo apertamente poligamo.Â
Perciò ho deciso che da oggi cercherò di non farmi più impietosire dalle lacrime di coccodrillo che verseranno inutilmente, perchè chi è causa del suo mal pianga sè stesso e non si lamenti pubblicamente delle proprie scelte. Altrimenti era meglio che se ne fosse rimasto a casa a fidanzarsi come tutte le persone normali, senza le telecamere e con un sanissimo numero di telefono in rubrica per poter chiamare il partner quando meglio crede.
Detto ciò, ringrazio tutti i volontari kamikaze che si prestano comunque ad andare a Uomini e Donne, perchè senza di loro non solo Mariona avrebbe ben poco da trasmettere dal lunedì al venerdì dalle 14.45 alle 16.00, ma soprattutto io non avrei una pausa pranzo così sofisticamente divertente.
BY Eva
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