Maria De Filippi potrebbe scegliere un/una tronista nero per sdoganare il razzismo in Italia? L’opinione di Nerio è questa
I dati statistici ( aridissimi numeri, ma purtroppo incontestabili ) parlano di ben 12 episodi di PRESUNTO ( sottolineo presunto) razzismo in Italia negli ultimi 50 giorni …alla media di uno circa ogni quattro giorni …a me , personalmente, pare una brutta escalation.
Evitiamo subito equivoci: cosa vuol dire presunto? voglio sia chiaro che non è ufficializzato nè provato materialmente che siano stati atti di razzismo doc , nel senso strettissimo della parola …ci sono in quasi tutti alcuni dubbi e ambiguità …
però presunto vuol dire anche che gli indizi ci sono …e che se qualcuno di questi dodici non lo è ( razzismo intendo) , vuol cmq dire che gli rassomiglia parecchio
Faccio un paio di esempi…prendo i piu’ recentissimi :
1) la “spedizione punitiva ” dei due sceriffi occasionali contro il marocchino ( potenziale ladro ) ad Aprilia ( attenzione però…. SOLO potenziale…non aveva ancora fatto niente ) , con conseguente pestaggio e morte del marocchino ….ora, i difensori dei due amanti del far west casereccio, sostengono che loro due avevano agito con le migliori (????) intenzioni a favore della comunità dei cittadini …e che magari il marocchino è morto non per le botte ma per il trauma per l’incidente in macchina che aveva appena avuto.
2) altro esempio, è di ieri che una ragazza nera di pelle, ma di cittadinanza italianissima da 4 anni, Daisy Osakue, è stata aggredita di sera, per la strada, e senza motivo, a Moncalieri , da un paio di “fenomeni” in macchina, e le sono state lanciate uova addosso …una della quali l’ha centrata in un occhio lacerandole la cornea —questa ragazza , lanciatrice di disco, FA PARTE addirittura DELLA SQUADRA AZZURRA di atletica che parteciperà a metà agosto nientemeno che ai campionati europei …e adesso è in forse la sua presenza, ad un appuntamento sportivo cosi’ importante, a causa di quelle “persone”—ecco…anche qui non è certissima la matrice puramente razzista ( anche se siamo nel profondo nord) : si dice che si tratta solo di bulletti di periferia, ed inoltre che non sapevano chi era la ragazza, ma l’avevano scambiata per una prostituta nigeriana ( come se questo, cmq, desse loro il permesso di gettarle uova addosso) .
Parecchi esponenti politici ed autorità, anche di primo piano, si sono affrettati ad affermare che “sono solo idioti, che andranno indagati e perseguiti , ma che si tratta di episodi isolati, che non possono dimostrare come , in Italia, stia soffiando un vento nuovo di odio razziale …”
C’è della verità in questo…ed io concordo…MA SOLO IN PARTE : come ho detto prima, ammesso e non concesso che sia come dice il governo, restano cmq INDIZI ALLARMANTI ….segnali inquietanti...e non è neppure vero ( almeno io lo penso…parere mio personale ) che in Italia NON ci sia una forma di razzismo….io temo invece che un pochino ci sia
magari non abbiamo il KU KLUX KAN, e di certo NON torneremo alle famigerate leggi razziali del 1938, questo no, …ma qualcosina esiste ( basta guardare sul web, oppure nei cori e cartelli negli stadi)
Sicuramente, l’arrivo enorme ed in massa di un numero ECCESSIVO di immigrati ha portato un aumento della criminalità e quindi una diffidenza degli italiani ( a volte giusta, a volte no) verso questi sbandati di colore di pelle diverso, o di etnia diversa ( e mi ci metto pure io nel gruppo dei diffidenti)
Però ragazzi…il confine tra la diffidenza ( che ci puo’ anche stare) e l’ostilità preconcetta è MOLTO fragile ...e lo step successivo purtroppo è il razzismo …e dal razzismo, l’idea orrenda che sia giusto contrastare o combattere chi è di colore diverso …anche solo per quel motivo
E ALLORA MI RIVOLGO A MARIA DE FILIPPI….in un paio d’anni ha sdoganato i gay con due troni ad hoc( che sono contati piu’ di dozzine di manifestazioni) ….
ebbene, la prox mossa spero sia un (o una ) tronista nero/a
Che ne pensate voi? sareste d’accordo?
Comunque affrontare questi argomenti è sempre utile secondo me
Ringrazio il Vicolo che lanciando una ”provocazione” ha posto sotto i riflettori una tematica delicata da non sottovalutare in alcun modo. Il rischio di finire nell’ipocrisia è molto alto. Come già scritto in precedenza da qualche utente non c’è bisogno di personaggi… anche perché coi tempi che corrono qualsiasi messaggio viene strumentalizzato o frainteso.
Si chiama tolleranza e l’italiano in effetti tollera. O più spesso mal tollera lo straniero. Ma è anche estremamente ipocrita, quindi come per tutte le cose politically correct di facciata è politically correct a sua volta, ma dietro spesso la pensa diversamente. Questo vale per gli stranieri, per gli omosessuali, per la legalità etc etc.
La paura fa novanta dicono. E già dobbiamo evitare che ci condizioni troppo. Se poi c’è chi la strumentalizza le cose possono solo peggiorare. La paura non fa fare quasi mai “buone scelte “. E non è un problema italiano e basta. Ma non siamo meglio degli altri secondo me
Io sono d’accordo con Nerio. Che però dovrebbe cambiare il titolo. “Sdoganare il razzismo” significa l’esatto contrario di quello che avrebbe voluto dire…
Concordo che di ipocresia ce ne tanta il fatto stesso che si vandavano l’ italia accoglie tutti dietro questo specchietto per le allodole molto spesso c’è solo ipocresia perché si nasconde la verità che dietro questa finta benevolenza di accogliere ce un business dove tanti mangiavano e mangiano ancora il governo italiano non riesce a far star bene il suo popolo come fa a far star bene altri popoli ? Tra l’atro per legge hanno precedenza di accoglienza i rifuggiati di gurra ( non solo in italia ma in tutta europa ) ora partento dal presupposto che non amo salvini non rientra nelle mie simpatie ma il fatto di fermare i barconi non è solo razzismo ma è una legge e non capisco prescindere dalla mia non simpatia per lui perché gli altri stati europei si possono rifiutare e l’ italia no !fra i due preferisco uno che dice sarò cattivo ma non li possiamo prendere che un governo che accoglie per poi fargli fare i barboni nelle varie città magari intascando parte dei soldi destinati per queste persone fuggite da una realtà peggiore della nostra .Ma uno stato deve essere coerente per il suo popolo e. Per quello che va ad accogliere! non puoi accogliere una persona per fargli fare il barbone ma gli devi dare una vita dignitosa no farli sfruttare per 2 € al giorno lavorando nei campi questo non è andare avanti ma tornare indietro alla schiavitù. Quindi concordo sul fatto che tollerare non significa non essere razzisti se tollero vuol diere che non sopporto ma me lo faccio stare bene .come ho già detto però io non reputo l’ italia un paese razzista ma ipocrita su certi versi si ! E ribatisco che il diverso che fa paura e questo è mondiale .la vera e propria indegrazione avviene dal momento in cui io ti tratto alla pari nel senso che ti do diritti e doveri e rispetto la tua cultura e tradizione come tu rispetti la mia cultura e tradizione questo e rispetto e non razzismo e de è sopratutto educazione civica .la tolleranza e un’altra cosa invitare 30 persone a vivere a casa mia quando ne posso accogliere solo due non è essere buona ma è finto buinismo in quanto starei male io e i miei ospiti .Si deve imparare ad essere coerenti e a prendere ciò che di buono porta un’ emigrazione ciò conoscenza e cultura finche ci nascondiamo dietro alla parola poverini meglio che vive con nulla qui che al suo paese già si sbaglia in partenza se si attuvano le leggi giuste che la costituzione ha ! Dal primo momento ci saremo risparmiati anche tante sventure di gente e bambini morti nel cosidetto viaggio della speranza .Io ho amicizie multietniche e mi trovo benissimo e non li ho mai guardati con tenerezza o tolleranza ma semplicemente alla pari come gli amici del posto
io sono straniera e vivo in Italia da quando avevo 5 anni e posso dire che all’inizio il colore diverso ci si faceva molto caso poi è passato un periodo in cui di bambini “colorati” se ne vedevano un pò di più allora la cosa passava un pochino in secondo piano, ma ora viviamo in un periodo che per crisi, per insoddisfazione, frustrazione, per poco spirito di sacrificio, per desiderio solo del soldo facile, per poca autocritica che vedono nello straniero colui che gli ha rubato il lavoro, ha portato la violenza e la delinquenza e il degrado nelle città PERò non ci si sofferma sul fatto che se in parte l’immigrazione abbia portato questo (per la mal gestione di chi di dovere) ora la violenza è propria insita nella gente: genitori che picchiano gli insegnanti per i brutti voti dei figli; gli strupri di ragazzi di tredici anni; degli stupri a ragazze straniere venute in visita da ragazzi italiani; di ragazzini maleducati; di persone che rovinano la propria città incuranti di quello che fanno etc etc …. CI VUOLE UN RESET!!! Un fermi tutti e cerchiamo di ripartire da zero perché chi tollera è sul punto di non tollerare più; chi inizia a subire potrebbe ribellarsi e così siamo in una sorta di pentola a pressione che rischia di esplodere.
Zoey come ho appena scritto il problema sta a monte e ci ha portati tutti in grosso pentolone a pressione mi auguro che tutto ciò si fermi che le leggi per i reati specialmente per gli stupri divendano più dure per tutte le nazionalità e colere di pelle che finiscono i pregiudizi sei musulmano sei terrorista sei siciliano sei mafioso ecc…e che chi sbaglia paghi al di la dal colore della pelle relegione o posizione giografica .se no il fatto di esserci evoluti non è servito a nulla se non a peggiorarci perche il bello il brutto e il cattivo esiste in tutti i luoghi
anch’io da piccolina vivo in Italia infatti se mi chiedi di dove sono ti dico Italia perché ho passato più di 20anni li e per me è il mio paese però il purtroppo il problema del razzismo esiste e come diceva barbara le statistiche dicono che non sono gli stranieri a commettere la maggior parte delle violenze anzi sono in minima parte. Il problema è di fondo bisogna punire chiunque trasgredisce alle leggi non fare finta di niente. In Germania se la polizia ti vede fare certe cose per strada ti arresta e ti mettono dentro per esempio. Il razzismo purtroppo esiste in tutto il mondo ma in tanti paesi lo straniero ha gli stessi diritti perciò lo sai che se lo tratti male ti può denunciare tranquillamente e trovarti in un mare di guai mentre in Italia ti ridono in faccia se denunci qualcuno per razzismo
Mia figlia l’anno scorso mi ha detto “non mi. piacciono i marroni”. Aveva 5 anni. Ci sono rimasta malissimo. Non capivo. Dopo mille domande prese alla larghissima le ho detto “basta. Non mi puoi dure che non ti piacciono e basta. Mi devi dire perché non ti piacciono i neri “. E lei: “no mamma . I neri mi piacciono. Non mi piacciono i marroni e quelli con i capelli rossi ”